15 ACCORGIMENTI IMPORTANTI PER RITARDARE IL FURTO NELLA TUA AZIENDA

E FAVORIRE L’INTERVENTO DELLE FORZE DELL’ORDINE O DEGLI ORGANI DI VIGILANZA PRIVATA 

La tua azienda è molto vulnerabile se produci o vendi merce di valore e questo è un dato di fatto.

Tuttavia, non è solo la merce di valore a renderti vulnerabile.

Ci sono altri elementi che sono appetibili per i malfattori, come automezzi, denaro, oggetti tecnologici, e perfino dati sensibili. 

Anche se NON sei un’azienda orafa NON sei immune. 

Un’ altra cosa che, forse, non sai è che i furti aziendali, molto spesso, sono commessi con il supporto di un dipendente.

C’è sempre la probabilità che tu possa essere vittima di un furto, di giorno e di notte.

È fondamentale che tu abbia un sistema di sicurezza ben progettato che ti tuteli e che faccia la differenza, abbassando notevolmente le probabilità che avvenga un furto.

I giusti accorgimenti possono davvero fare la differenza.

Ci sono infatti una serie di azioni volte a ritardare ed ostacolare il più possibile il “furfante” (e di smascherarlo, nel caso in cui riesca comunque nel suo intento).

Più il ladro sarà ostacolato, maggiore sarà la probabilità che qualcuno possa intervenire bloccando l’atto delittuoso.

Più riesci a ritardare il tentativo di furto e minore sarà la probabilità che ti derubino.

  1. Il primo accorgimento è: non dare troppa fiducia ai tuoi dipendenti, per quanto possano sembrare delle brave persone e soprattutto se sono dei neoassunti.
  2. Per la tranquillità della tua azienda, ci sono sistemi di sicurezza davvero utili che devono essere valutati e scelti da un tecnico esperto: impianti antintrusione, perimetrali esterni, perimetrali a ridosso, volumetrici… telecamere a circuito chiuso. Queste ultime fanno la differenza; nel momento in cui ti accorgi di aver subito un furto potrai presentare delle prove atte a smascherare il ladro.
  3. È molto importante: chiudi sempre i cancelli o i portoni che danno accesso all’azienda e soprattutto ai magazzini (non sempre scontato).
  4. Fai installare dei sensori su ogni tipo di accesso all’azienda, cancelli compresi.
  5. Non lasciare i mezzi di trasporto all’aperto, se possibile, e chiudili tutti, non lasciare le chiavi dei mezzi di trasporto o delle porte all’interno dell’azienda.
  6. Non lasciare contanti o merci di valore esposte ed evita il contatto di denaro e documenti sensibili con i dipendenti neoassunti.
  7. Collega l’impianto antifurto a personale preposto ad intervenire, non aprire il portone o il cancello automatico se non sai chi ha suonato.
  8. Conserva i documenti personali nella cassaforte o in un altro luogo sicuro.
  9. Accertati che le chiavi non siano facilmente duplicabili.
  10. Se hai bisogno della duplicazione di una chiave, provvedi personalmente o incarica una persona di fiducia.
  11. Installa delle grate alle finestre oppure dei vetri antisfondamento su serramenti adeguati.
  12. In caso di assenza prolungata, incarica qualcuno di fare dei controlli periodici e ad orari variabili; non lasciare messaggi scritti all’esterno per indicare la tua assenza.
  13. Conserva con cura le fotocopie dei documenti di identità e gli originali di tutti gli atti importanti (rogiti, contratti, ricevute fiscali, etc.).
  14. Nel caso in cui ti accorgi che la serratura è stata manomessa o che la porta è socchiusa, non entrare in azienda, chiama immediatamente il 112, il 113. 
  15. Se appena entrato ti rendi conto che la tua azienda è stata violata, non toccare nulla per non inquinare le prove. Telefona subito alle forze dell’ordine.

 

Ricorda sempre che questo non basterà a tenere lontani i ladri più esperti che

vantano l’abilità di riuscire ad aprire qualunque porta o finestra.

 

È sempre opportuno valutare l’installazione di un impianto di sicurezza adatto alle tue esigenze che proteggerà te, la tua azienda e i tuoi oggetti: rivolgiti ad un professionista.

 

L’80% degli impianti d’allarme in Italia vengono installati soltanto

dopo l’intrusione e il furto!… Perché aspettare e rischiare?!?